Il mio viso

riflesso nello specchio
è il passato

Informazioni personali

giovedì 26 settembre 2013

Allo specchio...







....non mi ricordo la prima volta che ho detto "mamma"
- non mi ricordo il primo tramonto o la prima alba che ho visto
- non mi ricordo il cielo stellato della mia infanzia
- non mi ricordo la prima neve e ciò che ho provato nel vederla cadere
- non mi ricordo il primo bagno nel mare e la sabbia sotto i pedi nudi
- non mi ricordo i primi fiori che ho raccolto e se avevano profumo
- non mi ricordo il primo turbamento del cuore.

Non mi ricordo....
ma mi ricordo la prima volta che sono stata chiamata "mamma"
- mi ricordo l'alba e il tramonto in cui nascevano due vite
- mi ricordo quando guardavo le stelle attraverso i vostri occhi sgranati
- mi ricordo cosa avete provato davanti alla vostra prima neve che scivolava sui vostri visi
- mi ricordo il vostro incontro con il mare, il sapore sulla vostra pelle, l'odore nei vostri capelli e la sabbia nei vestiti
- mi ricordo il profumo dell'erba appena tagliata e la rincorsa alle lucciole
- mi ricordo il battito del piccolo cuore ancora dentro di me
- mi ricordo lo spavento dell'inadeguatezza davanti alle vostre piccole vite
- mi ricordo il desiderio di protezione che mi riempiva il cuore mentre vi stringevo
- mi ricordo il profumo di bimbo-latte che emanavano i vostri capelli
- mi ricordo i primi passi, il dolore del distacco e la gioia dell'indipendenza
- mi ricordo la mia disperazione al vostro primo dolore.

Mi ricordo...i sorrisi, gli abbracci, le parole, i canti, le cadute e le lacrime, i traguardi superati, le gioie e i dolori, la pace e le tempeste, il sole negli occhi e le nuvole passeggere.
Mi ricordo...

sabato 21 settembre 2013

Mausoleo della Bella Rosin

Ho partecipato ad una riunione curata dalle Biblioteche Comunali di Torino presso il Mausoleo della Bella Rosin.


Per le notizie riguardo le vicissitudini della costruzione-conservazione dell'edificio vi lascio il link dove potrete sapere tutto.

Per quanto riguarda la storia di Rosa Vercellana, moglie morganatica  (cioè senza diritto di sucessione) di Vittorio Emanuele II, troppo lunga da scrivere, vi lascio un link piuttosto interessante
 Bella Rosin



Secondo i gusti dell'epoca era molto bella...notare che quando conobbe il Re aveva 14 anni e lui 27, a 15 anni ebbe la prima figlia...un po' precoce!



la Bella Rosin, il re, i figli Vittoria ed Emanuele.

Buona parte della vita in comune la trascorsero presso il Castello della Mandria (il parco presso Venaria) che deriva il nome dagli allevamenti di cavalli.



 Molto particolare è l'edificio della "Bizzarria"; originariamente padiglione di caccia, fu edificato tra il 1861 ed 1862 quale dono dell'allora sovrano, Vittorio Emanuele II, alla moglie Rosa Vercellana. 








giovedì 19 settembre 2013

Soluzione...

brave, bravissime...il titolo era proprio


Il ritratto di Dorian Gray   di Oscar Wilde







un bellissimo Ben Barnes ha interpretato il film

Frasi del libro :
L'inferno e il paradiso sono tutti e due dentro di noi.

Gli umili fiori di campo appassiscono, ma tornano poi a fiorire; il prossimo giugno l'avorno sarà dorato come adesso; tra un mese questa clematide sarà coperta di stelle purpuree e di anno in anno la verde notte delle sue foglie racchiuderà quelle stelle di porpora. Ma la nostra gioventù non torna mai indietro, il palpito di gioia che batte in noi a vent'anni si fa torbido, si indeboliscono le nostre membra, i sensi si corrompono. E noi degeneriamo in ripugnanti fantocci ossessionati dal ricordo di passioni di cui avemmo troppa paura e di tentazioni squisite a cui non osammo abbandonarci. Gioventù! Gioventù! Nulla vi è al mondo che valga la gioventù.

Oggigiorno si conosce il prezzo di tutto, ma non si conosce il valore di niente.

Ognuno vive la propria vita e paga il proprio prezzo per viverla. Il guaio è che molto spesso si paga per un unico errore. Anzi, non si finisce mai di pagare. Nei suoi rapporti con gli uomini, il destino non chiude mai i conti.
Vi è solo una cosa al mondo peggiore del far parlare di sé, ed è il non far parlare di sé.







da PensieriParole