La domenica non è stata il massimo, del resto la frequentazione degli ospedali non è mai buona cosa, meno che mai quando riguarda persone famigliari...ma questa è un'altra storia.
La visita del blog di Elio, mi ha fatto tornare a mente le "dolcezze" che gustavo nei paesi arabi e di cui vi lascio una ricetta "leggera" di mia elaborazione.
Baklava (piatto di origine turca dal Palazzo del Topkapi, rielaborato da tutti i paesi arabi)
Pasta filo 1 confezione
Pistacchi triturati (eventualmente si possono anche adoperare noci e pistacchi o altra frutta secca)
Burro
Per lo sciroppo:
250 ml acqua
120 gr zucchero
1 cucchiaio di limone e per chi vuole esagerare 1 cucchiaio di miele (io non lo uso)
Procedimento :
triturare la frutta secca, eventualmente con un po' di zucchero di canna per assorbire
Far sciogliere il burro e con un pennello ungere la pasta filo, ad una a una, mettendole in una teglia rettangolare sovrapposte, almeno una decina.
- accorgimenti : la pasta filo è molto delicata e si secca in fretta, quindi mentre si procede ad ungere, tenere gli altri fogli coperti da un canovaccio, attenzione maneggiarla delicatamente per non romperla -
Fatto questo strato, distribuire sopra la frutta secca, un bello strato abbondante.
Ripetere gli strati di pasta filo unti di burro.
Tagliare il tutto a losanghe (cioè a quadrotti) e infornare a 180 gradi per 20 minuti circa, deve venire un bel colore dorato.
Mentre "lei" si cucina, preparare lo sciroppo facendo sciogliere a fuoco dolce lo zucchero, il limone io lo aggiungo fuori dal fuoco.
Estrarre la teglia dal forno e versare sopra, a caldo , lo sciroppo.
Ecco fatto, una ricetta leggera, facile e deliziosa.
Buon appetito.
Qui c'è un video che vi può chiarire un po'.