Rossino si sedette a terra e attese, dopo un pochino vide un movimento in fondo al campo, guardò meglio e cosa vide?
Un'ombra che saltellava, si fermava, si piegava a prendere qualcosa, si rialzava e saltellava... era un coniglio che mangiava le sue carote!
Il suo primo impulso fu quello di fermarlo in qualche modo, poi ci pensò e piano piano , senza far rumore, si avviò verso casa : doveva dargli una bella lezione.
Tornoto che fu alla sua casetta andò a dormire e per la prima volta da diverso tempo, dormì saporitamente.
Al mattino, si svegliò di buon'ora e di nuovo allegro e fischiettante si avviò a sistemare il suo campo, il suo campo rovinato da un coniglio!
Passò la giornata lavorando alacremente e quando fu sera, dopo aver cenato e fumato la sua pipa, tornò di nuovo al suo bel campo e attese.
Non dovette attendere molto, perchè ecco arrivare saltellando il coniglio, più affamato e più sicuro e sfrontato che mai.
Già stava per strappare una carota, quando Rossino uscì dal suo nascondiglio e lo acchiappò per le orecchie.
Gliele tirò, gliele tirò così forte che si allungarono, diventando lunghe e fini e da quella sera i coniglietti divennerò tutti "orecchioni", ma non persero l'abitudine di rubare le carote.
E Rossino chiederete?...Rossino recintò bene il suo bel campo , si tenne anche il coniglietto Orecchione che non ebbe bisogno di distruggere il campo per mangiare e vissero allegri e felici!
questi sono i coniglietti Orecchioni fatti per l'occasione |
Avevo indovinato, dài... :)
RispondiEliminaCome tutte le favole che finiscono sempre bene!!!
RispondiEliminaBella e grazie che la hai condivisa, cara Adriana.
Tomaso
Carinissima, Adry.
RispondiEliminaBuona domenica!
Ah ecco....il coniglietto!:-))
RispondiEliminaBella favola,sei brava!
Complimenti Adriana!! Buona domenica!!