tratto dal discorso all'UNESCO:
"... Come espressione profonda dello spirito umano, come arte universale, la poesia è uno strumento di dialogo e riconciliazione. Poiché dà l’accesso all’espressione autentica di una lingua, la diffusione della poesia aiuta al dialogo tra le culture e alla comprensione reciproca. Lo vediamo nel fervore della gente volto a celebrare il patrimonio culturale immateriale, le lingue indigene e la diversità culturale, dove la poesia svolge un ruolo importante. Questo è il motivo per cui l’UNESCO incoraggia a sostenere gli autori, i traduttori, gli artigiani della poesia di modo che si possa trarre dalle loro opere il gusto della bellezza e ispirazione per la pace."
Quindi posto una poesia mia...una poesia forse non molto in tema, ditanti anni fa
Nella penombra
della camera
due sospiri verso il soffitto...
Un musetto imbronciato,
la fronte aggrottata
e la bocca corrucciata.
Un viso dolce e disteso,
un lieve sorriso e
un'ombra di ciglia sulla gota.
Sogni di mare,
di corse felici,
di volteggi sui prati,
di voli in punta di piedi.
E tu, cosa rincorri?
Non so immaginare il tuo sogno,
ma forse...
... è la mamma lontana,
la mamma che non è mai tutta per te,
la mamma, che hai scoperto :
non è una parte di te!
Ma nella penombra
il musetto si rilassa
e il sospiro che sale al soffitto
sa di un traguardo raggiunto,
la mamma forse è arrivata dentro di te!
Cara Adriana, lo sai che è molto bella la tua vecchia poesia, devo vera,mente farti i compolimenti!!!
RispondiEliminaBuon fine settimana cara amica, un abbraccio forte.
Tomaso
ciao Adriana non sara in tema con il ventun marzo però e bellissima
RispondiEliminaun abbraccio e buon week end
Bella.
RispondiEliminaFlaminia
Davvero molto bella e intensa.
RispondiEliminaGrazie per tutto!
Xavier
in libreria abbiamo regalato un segnalibro! Ti aspetto da me. E' da un po' che non passi più.
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