Il mio viso
riflesso nello specchio
è il passato
Informazioni personali
- adriana
- sempre giovane nel cuore
lunedì 26 maggio 2008
pioggia
lacrime che scendono sulla guancia seguendo vie che il tempo ha già segnato scavando il suo passare,
lacrime cadono sulle foglie seguendo le vie che la natura e il tempo ha costruito,
lacrime cadono dalle nuvole e a terra si mescolano ad altre perdendo la loro individualità|
UN DONO
di Mahatma Gandhi
Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.
lunedì 19 maggio 2008
Un lunedì...
PIOGGIA FREDDA
LACRIME DI NUVOLE
DIVENTANO LAGHI
domenica 11 maggio 2008
Cuore di maglia
Direi che poi è la giornata giusta...è la
FESTA DELLA MAMMA
e allora non è l'occasione giusta?
Il cuore di Mamma penso sia l'amore più grande che ci sia e ........AUGURI A TUTTE LE MAMME e anche a quelle potenziali e ..future!
giovedì 8 maggio 2008
Lentamente muore..

Lentamente muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(P. Neruda)
Non capirete nulla di ciò che scrivo...non è una cosa così profonda come può sembrare , è solo la mia vita che non va.
lunedì 5 maggio 2008
penso di farvi proprio ridere...

sono così imbranata in queste cose (beh sono autodidatta!) che avevo fatto il blog, addirittura mi avete scritto e io ero convinta di non essere riuscita a farlo?? direi che più che divertente è...patetico.
ho aggiunto la foto del mio cagnolino, fedele amico, che non c'è più, ma rimarrà in un angolino del mio cuore...