
Così narra la leggenda : "... quando ancora Gennaio durava 28 giorni, il merlo sopravvisse al pungente freddo invernale e, giunto incolume alla fine del mese, pensando di aver superato ormai tutte le asperità di Gennaio, uscì dal suo nido cantando: ”Più non ti curo Domine, che uscito son dal verno!”.

Nel Calendario romano, il mese di Gennaio aveva veramente solo 28-29 giorni sin dai tempi di Numa Pompilio e della sua riforma del 713 a.C. , quando il Calendario a Roma divenne da lunare a luni-solare e furono inseriti i mesi di Gennaio e Febbraio. Il nome “Febrarius”,in latino significa “purificare” e Macrobio ricorda che Numa lo aveva dedicato al dio Februus, stabilendo che durante questo mese si celebrassero i riti funebri agli dei Mani.