Uno sbattere di ciglia
ed è la nascita,
la nascita di una lacrima,
minuscola, rotonda,
non vorrebbe staccarsi
dal ciglio,
ma poi,
piano, piano
scivola sulla pelle,
salata e luccicante.
Vive la sua
brevissima vita
sulla guancia,
tra anfratti
di piccole rughe,
seguendo
una delle vie
già precedentemente percorse
da altre lacrime,
per poi esalare
l'ultimo umidore
nella piega delle labbra,
lasciando di sè
un vago sapore di mare.
by Adriana
Buona domenica cara Adriana,potrei dirti poeta cara amica.
RispondiEliminaTomaso
Bellissima! Ciao Adriana! buona serata!
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